Cause
Il mal di gola può essere causato da numerosi fattori, tra cui infezioni virali, infezioni batteriche, allergie, aria secca, irritazioni, infortuni e malattia da reflusso gastroesofageo.
Le infezioni virali sono tra le cause più comuni del mal di gola e sono spesso associate a sintomi simil-influenzali come tosse, raffreddore e febbre. Tra i virus che solitamente contribuiscono a causare il mal di gola, troviamo: il rinovirus, il virus dell’influenza, il Covid-19, la mononucleosi, il morbillo, la varicella e la parotite.
Anche le infezioni batteriche possono causare il mal di gola: lo Streptococcus è il batterio più comune associato alla forma di mal di gola batterica, ed è causa di circa il 20-30% dei mal di gola nei bambini. Altre infezioni batteriche che possono causare il mal di gola sono la tonsillite, la gonorrea e la clamidia.
Le reazioni allergiche rientrano tra le possibili cause del mal di gola. In alcuni soggetti, infatti, sostanze come pollini, peli di animali, polvere o particolari alimenti scatenano una risposta immunitaria nel corpo, che si manifesta con differenti sintomi allergici, tra cui il mal di gola.
Altra causa del mal di gola può essere l’aria secca presente soprattutto in ambienti chiusi, in particolare nei mesi invernali quando il riscaldamento è in funzione. L’aria secca può provocare secchezza e irritare la gola.
Le irritazioni provocate da sostanze irritanti sono un’altra causa del mal di gola.
L’esposizione a fumo (compreso quello di sigaretta), inquinanti atmosferici e sostanze chimiche irritanti può, infatti, provocare irritazione e infiammazione della gola.
Raramente, il mal di gola può essere anche causato da infortuni e lesioni, quali un boccone di cibo bloccato in gola o l’uso ripetuto e prolungato delle corde vocali.
È importante notare, inoltre, che anche alcune condizioni mediche sottostanti, come il reflusso gastroesofageo, può aumentare il rischio di sviluppare mal di gola.
Per individuare con certezza la causa scatenante del mal di gola è necessaria una valutazione medica accurata, quindi è fondamentale rivolgersi al proprio medico curante per ottenere una diagnosi corretta e determinare il trattamento più appropriato.